Cos’è l’intolleranza al lattosio?
L’intolleranza al lattosio è una condizione di deficit dell’enzima lattasi, la cui funzione è quella di scindere lo zucchero (disaccaride) nei suoi due componenti per poter essere assorbito, ovvero il galattosio e il glucosio.
Intolleranza lattosio: fisiopatologia e sintomi?
La mancanza dell’enzima lattasi comporta che il lattosio non viene digerito e rimane all’interno del lume intestinale dove viene fermentato dalla flora batterica intestinale con conseguente richiamo di acqua, produzione di gas e acidi grassi a catena corta. Pertanto, i sintomi più comuni derivanti da questa condizione sono i seguenti:
- Dolori addominali;
- Gonfiore;
- Meteorismo;
- Flautolenza;
- Diarrea con feci acide e acquose;
- Mal di testa;
- Nausea;
- Stitichezza
La sintomatologia può essere differente da paziente a paziente, per tanto occorrerà la visita di un medico per poter diagnosticare la patologia.
Intollerenza al lattosio: come si diagnostica?
L’intolleranza al lattosio può essere diagnosticata mediante due metodiche principali: H2 Breath Test e il Test Genetico.
- L’H2 Breath Test è definito il gold standard per la diagnosi di questa intolleranza. Questo test valuta la presenza di H2 nel respiro dopo aver ingerito una certa quantità di lattosio. Un incremento di H2 dopo l’ingestione di lattosio significa di avere una presenza di malassorbimento dello zucchero;
- Il test genetico analizza il polimorfismo C/T-13910 e quindi analizza la predisposizione all’intolleranza andando ad analizzare la composizione genetica.
Intolleranza al lattosio: terapia?
L’unica terapia attualmente disponibile è l’esclusione del lattosio dalla propria alimentazione eliminando pertanto gli alimenti contenenti lattosio, ovvero latte e derivati. Essendo questi alimenti ricchi di calcio il consiglio è quello di rivolgersi ad un Biologo Nutrizionista per non incombere a carenze e per essere educato ad affrontare in maniera tranquilla e sicura a questa intolleranza.
AILI: associazione italiana latto intolleranti
Da pochi anni è nata AILI, ovvero l’associazione per i latto intolleranti. L’associazione si vuol proporre come punto di riferimento per gli intolleranti al lattosio e per chi come me svolge la professione del Biologo Nutrizionista e vuole rimanere aggiornato sugli sviluppi di questa patologia. Lo scopo di AILI è di permettere ad ogni persona intollerante al lattosio di vivere la propria vita in maniera serena e consapevole, senza il bisogno di sentirsi diverso.
