Una dieta priva o a basso contenuto di carboidrati come la chetogenica permettono la remissione del diabete di tipo 2.

Secondo una uno studio pubblicato dalla Aston University di Birmingham, la remissione del diabete di tipo 2 è possibile grazie all’aiuto di diete drastiche come la dieta dieta chetogenica con una conseguente perdita di peso.

In particolare, si è notato che in soggetti di età inferiore ai 50 anni e a cui è stato diagnostica un diabete di tipo 2 da meno di 6 anni, la dieta chetogenica permetteva la remissione totale della patologia.

Il diabete di tipo 2

Il diabete di tipo 2 viene anche chiamato diabete di tipo alimentare, in quanto è determinato da una dieta ricca di zuccheri e carboidrati di scarsa qualità. Il diabete è una condizione fisiopatologica tale in cui il corpo resiste all’insulina prodotta dal pancreas con conseguente aumento del livello di zuccheri nel sangue che nel tempo comportano ad una serie di problemi di salute e aumento di patologie cardiovascolari.

Effetti della dieta chetogenica sul diabete di tipo 2

Lo studio inglese, ha evidenziato come l’utilizzo della dieta chetogenica possa portare alla riduzione della glicemia sotti il limite soglia di 126, alla riduzione dell’ emoglobina glicata sotto il limite soglia di 6 e in alcuni casi a sospendere i farmaci per cura della patologia.

Quindi la dieta permette di guarire per sempre dal diabete?

Il fatto che la patologia regredisce, non significa di essere guariti e di poter tornare a mangiare ciò che si vuole. Infatti, dopo il periodo di dieta la patologia potrebbe manifestarsi di nuovo.

“Bisogna continuare a fare una dieta chetogenica tutta la vita?”

Ovviamente la risposta è negativa. In questi casi rientra in gioco la classica dieta mediterranea originale, ovvero comprensiva di legumi e cereali integrali e di qualità. Infine, un ruolo importante nel diabete di tipo 2 è quello dell’attività fisica che deve essere costante a prescindere dal regime alimentare adottato. Per mantenere quindi la remissione del diabete alimentare lo stile di vita è fondamentale: perché se è vero che le basi fisiopatologiche sono geneticamente determinate per il 60% circa, sul restante 40% è lo stile di vita ad incidere, uno stile di vita fatto di dieta e di attività fisica”, 

 

Le diete chetogeniche sono utilizzate da me e per tanto se volete saperne di più vi ricordo che attualmente ricevo: a Torre del Lago Puccini (Viareggio), Pescia e Montemurlo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *