Il piatto smart nasce come una guida per creare dei pasti sani e ben bilanciati ed è stato ideato da degli esperti di nutrizione della Harvard T.H Chan School of Pubblic Health. Per l’articolo, ho creato una versione personalizzata del piatto insieme alla mia web designer

2/3 del piatto sono costituiti da alimenti di origine vegetale, infatti si possono notare la presenza di frutta e verdura (rigorosamente di stagione), cereali (meglio se integrali) e patate. Frutta e verdura apportano fibre e micronutrienti mentre i cereali e le patate sono una fonte importante di carboidrati, principale risorsa energetica per il nostro organismo.

Le fonti proteiche rappresentano 1/3 del piatto e devono essere sia di origine animale che di origine vegetale. Si predilige l’utilizzo di legumi abbinati a dei cereali integrali e i prodotti della pesca rispetto alla carne per la loro composizione nutrizionale. Infatti, i legumi apportano anche una discreta quantità di fibra e amido mentre il pesce apporta acidi grassi della serie omega 3, importanti per lo stato di benessere dell’organismo.

La scelta dei condimenti dovrà essere rigorosamente di origine vegetale, quindi via libera all’olio extra vergine di oliva e agli oli di semi spremuti a freddo. Particolare attenzione ai grassi deidrogenati, o acidi grassi trans, che dovranno essere banditi dalla propria alimentazione in quanto non sani.

Elemento essenziale che non dovrà mai mancare è l’acqua, se ne raccomanda almeno un paio di bicchieri a pasto e altri quattro durante la giornata. Particolare attenzione alle bevande zuccherate e soft drink che dovranno essere eliminate.

Le linee guida prevedono inoltre che l’uso del sale debba essere limitato a 5 grammi al giorno e se riteniamo che i nostri cibi siano poco saporiti il consiglio è quello di utilizzare spezie e erbe aromatiche per insaporire i nostri manicaretti.

Infine, nel piatto viene rappresentata anche una bicicletta che sta a rappresentare il movimento e l’attività fisica. Si dice che per essere moderatamente attivi bisognerebbe compiere almeno 10.000 passi al giorno ad una velocità di 6,5 km/h. Tu quanti ne fai?

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